(g.l.) La Festa di Santa Cecilia, vergine e martire, nonché Patrona della musica sacra, sarà celebrata con particolare solennità nella Chiesa della Madonna del Rosario – Cappella civica di Trieste. La sua ricorrenza sul calendario è fissata per domani, ma già oggi, alle 17.30, saranno cantati i primi vesperi solenni. Nell’occasione, del barocco Alessandro Scarlatti (1660-1725, padre di Domenico, pure grande compositore) sarà eseguito il “Vespero della Beata Vergine” a cinque voci e basso continuo: protagonista la Cappella musicale della stessa Chiesa diretta da Elia Macrì. Soprani Adriana Tomisic e Teodora Tommasi; contralto Fabiana Polli; tenori Peter Gus e Stefano Speranzon; basso Milan Perisic. Violoncello Giulio Padoin, tiorba Andrea Antonel, organo Gabriele Avian. Domani mattina, alle 9, sarà invece celebrata la messa cantata in latino, proprio nella esatta ricorrenza della festa.
Alessandro Scarlatti
Nuovo importante appuntamento, dunque, con la grande musica sacra nella Chiesa del Rosario, guidata da don Stefano Canonico e che sorge in Città Vecchia a due passi da piazza Unità d’Italia. Le due precedenti occasioni in tempo abbastanza ravvicinato, erano state la solennità di Tutti i Santi e la Festa patronale della prima domenica di ottobre, quando ricorre la celebrazione della Madonna del Rosario che ricorda la Battaglia di Lepanto. Ma numerosissime altre sono le occasioni in cui l’organico vocale-strumentale diretto dal maestro Macrì interviene, nella stessa parrocchiale, con concerti e accompagnamenti liturgici, rendendo ancora più solenni e partecipate le celebrazioni.
Il maestro Macrì mentre dirige.
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In copertina, un celebre quadro di Santa Cecilia, patrona della musica.